Per la versione in italiano, scorrere in basso
On a black background, round-edged squares in varying sizes display icons and images in a collage. Arranged around the image in a neat grid, there are four photos of dance artists from the UK and from Italy. The photos sit alongside smaller graphic icons showing the maps of Italy and the UK, outlines of disabled people and dancers, and a megaphone, these graphics are coloured white, orange and black.
The cultural exchange programme, Open Dialogo announces four D/deaf and Disabled dance artists from Italy and England to conduct Artist Residencies in its second year.
About Open Dialogo and the residency programme
Open Dialogo is commissioned by Arts Council England, the Italian Ministry of Culture (The Performing Arts department), the Italian Cultural Institute of London and the British Council, to promote a bilateral cultural exchange through sharing of knowledge and experiences between Disabled and non-disabled artists and influencers working in England and Italy.
Following a successful inaugural year (2023) the project, which is managed by Stopgap Dance Company, has now selected four D/deaf and Disabled dance artists from England and Italy to travel to host organisations in the opposite country. The residencies will take place between November 2024 – March 2025, deepening relationships and shared understanding about dance, Disability and creative processes between the two countries.
Selected artists and organisations for the 2024 Residencies
For the first time, Open Dialogo also offered an online collaboration opportunity to support artists for whom international travel is a barrier. Two artists (Sarah Blanc and Claire Brumby) have been selected to conduct online collaborations with partners in Italy in 2025.
In England, TIN Arts in Durham will host Marta Bellu and Laura Lucioli, and Farnham Maltings in Surrey will host Club Alieno. Marta and Laura will deepen their expertise when working inclusively with Disabled dance artists. During their residency they will create new performance work, deliver inclusive dance workshops, and develop an understanding of the professional dance training opportunities for Disabled dancers in Italy and the UK. Club Alieno will bring an inclusive team of six dancers and choreographers, including three people with Down’s Syndrome. Their week will involve open rehearsals on a new project and a series of meetings with Disabled and non-disabled artists and companies to share inclusive practices.
In Italy, Lavenderia a Vapore in Collegno will host Yewande 103, and L’Arboreto in Mondaino will host brothers Joel and Graham Brown. Yewande 103 will embark on post-preview research and exploration of their intergenerational community of transforming solos “Many Lifetimes”, which previewed at Dance City, Newcastle in June 2024. Alongside this, they will expand conversations on the beginnings of accessibility and organisational change. Joel and Graham will start choreographic research for a new dance-theatre work entitled “Palindrome”, which will involve dance, spoken text, and a set reminiscent of a backyard playground. After a concentrated time in the studio they will offer a public sharing and educational workshop with the local community.
The selection panel
The selection panel for the residency applications consisted of Paul Kaynes (Senior Manager: Dance and Touring, Arts Council England), Alison Driver (Arts Manager, British Council Italy), and Italian independent dance artist Aristide Rontini. Their recommendations were approved by the project board consisting of representatives from the funders of Open Dialogo.
Residency dates
The residencies will be taking place on the following dates:
- Yewande 103 will be with Lavenderia a Vapore (Collegno) between 25th and 30th November 2024
- Club Alieno will be at Farnham Maltings (Surrey) between 7th and 11th February 2024
- Joel Brown will be at L’Arboreto (Mondaino) between 7th and 15th March 2025
- Marta Bellu will be with TIN Arts (Durham) between 24th and 30th March 2025
Open Dialogo: Residenze di danza e disabilità – Avviso pubblico
Il programma di scambio culturale Open Dialogo prevede la selezione di 4 artiste/i operanti nel campo danza, sorde e/o con disabilità, provenienti da dall’Italia e dall’Inghilterra, per la partecipazione a un programma di residenze d’artista.
Informazioni su Open Dialogo
Commissionato congiuntamente da Arts Council England, dalla Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura, dall’Istituto Italiano di Cultura di Londra e dal British Council, Open Dialogo è un progetto volto a promuovere lo scambio culturale bilaterale attraverso la condivisione e l’approfondimento delle tematiche e delle esperienze tra artisti e operatori della danza, con e senza disabilità, attivi tra Italia e Inghilterra.
Dopo il successo della prima edizione nel 2023, il progetto, curato da Stopgap Dance Company, ha selezionato quattro proposte di artisti provenienti dal Regno Unito e dall’Italia. Gli artisti di entrambi i paesi prenderanno parte ad una residenza artistica di una settimana presso le organizzazioni del paese ospitante. Le residenze si svolgeranno tra novembre 2024 e marzo 2025 allo scopo di esplorare, attraverso uno scambio congiunto di idee e esperienze, i temi propri a disabilità, danza e processi creativi.
Artisti e organizzazioni selezionati per le Residenze 2024
Per la prima volta nel 2024, Open Dialogo ha previsto anche un’opportunità di collaborazione online per sostenere gli artisti che non sono in grado di intraprendere viaggi internazionali.. Due artiste (Sarah Blanc e Clare Brumby) sono state selezionate per collaborazioni online con partner italiani nel 2025.
L’Italia darà inizio alle residenze nel 2024: Lavenderia a Vapore a Collegno ospiterà Yewande 103 dal 25 -30 novembre, mentre L’Arboreto a Mondaino ospiterà i fratelli Joel e Graham Brown nel marzo 2025.
Yewande 103 propone un progetto di ricerca ed esplorazione dal titolo “Many Lifetimes”, presentato in anteprima a Dance City, Newcastle, nel giugno 2024 e parallelamente, un ampliamento delle conversazioni sugli inizi dell’accessibilità e del cambiamento organizzativo.
Joel e Graham daranno vita ad una ricerca coreografica per un nuovo lavoro di teatro-danza intitolato “Palindrome”, che coinvolgerà danza, testo parlato e un set che ricorda un parco giochi in cortile. Dopo un periodo di lavoro in studio, offriranno una condivisione pubblica e un laboratorio di danza con la comunità locale.
In Inghilterra, il TIN Arts di Durham ospiterà Marta Bellu e Laura Lucioli, mentre il Farnham Maltings di Surrey ospiterà Club Alieno. Marta e Laura avranno l’opportunità di approfondire le proprie competenze lavorando in modo inclusivo con artisti con disabilità. Durante la loro residenza, le artiste creeranno un nuovo lavoro performativo, terranno laboratori di danza inclusivi e svilupperanno una comprensione delle opportunità di formazione professionale per la danza per performer neurodivergenti in Italia e nel Regno Unito.
Il Club Alieno porterà con sé un team inclusivo composto da tre performer neurodivergenti e tre senza disabilità. La loro settimana prevede prove aperte su un nuovo progetto e una serie di incontri con artisti e compagnie, con e senza disabilità, per condividere pratiche inclusive.
La commissione di selezione
La commissione di selezione per le richieste di residenza è composta da Paul Kaynes (Senior Manager: Dance and Touring, Arts Council England), Alison Driver (Arts Manager, British Council Italy) e dall’artista indipendente Aristide Rontini. Le loro valutazioni sono state approvate dal consiglio di amministrazione del progetto, composto da rappresentanti delle organizzazioni finanziatrici di Open Dialogo.
Date di residenza
Le residenze si svolgeranno nelle seguenti date:
- Yewande 103 sarà con Lavenderia a Vapore (Collegno) dal 25 al 30 novembre 2024
- Il Club Alieno sarà presente a Farnham Maltings (Surrey) dal 7 all’11 febbraio 2024
- Joel Brown sarà a L’Arboreto (Mondaino) dal 7 al 15 marzo 2025
- Marta Bellu sarà con TIN Arts (Durham) dal 24 al 30 marzo 2025